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Era l’anno 2002 nel mese di agosto e io mi sono recata al santuario della madonna di Loreto sperando nell’ascolto dell’altissimo perché mio fratello a soli 33 anni a causa di un intervento alla testa purtroppo riuscito male si trovava in coma nell’ospedale di Careggi di Firenze. Prima di partire per Loreto avevo a pregato a lungo e intensamente PADRE PIO che mettesse una mano sulla testa di mio fratello che era in procinto di essere operato alla testa per un tumore, e in quei giorni del ricovero, nella cappellina dell’ospedale il frate GianFrancesco si recò da massi al suo letto e gli mise una mano sulla testa, gianfrancesco conobbe prima di farsi frate proprio PADRE PIO e da lui ricevette la vocazione da quel giorno il suo dono si è trasferito nelle sue mani che emanano un gran calore. Purtroppo il lungo e estenuante ricovero precipitava ora per ora in disgrazia fino al coma, quando la situazione divenne sempre più critica con ben 5 ematomi ex vaqui che costrinsero i medici a operare per ben 5 volte nella testa di mio fratello, di appena 33 anni,! Così mi recai in un solo giorno a Loreto e mi confessai, pregai tantissimo e con l’olio benedetto datomi in regalo dal santuario mi recai nuovamente senza perdere tempo all’ospedale di Firenze Io ero tornata dal santuario ma niente cambiava al meglio nonostante il mio sacrificio di digiuno e preghiere costanti assieme a gianfrancesco che cosparse di olio benedetto il corpo di massi in coma, in sala di rianimazione dove non ci era permesso di entrare e quel giorno il babbo piangendo mi disse che ogni tentativo era già stato fatto per recuperare massi ma l’esito non poteva che essere negativo e senza speranza dicendo le sue tremende parole: ” vogliono fare l’espianto degli organi”. Feci fatica a riprendermi dallo sciok del dolore e caddi in collasso e venni ricoverata al pronto soccorso dell’ospedale, ma la forza della speranza e della preghiera mi chiamava a reagire, così con le ultime e pochissime forze andai da Santa Gemma! Con il mio ragazzo che guidava, io a tale dolore non riuscivo a resistere e corsi con le ultime forse, digiuna da una settimana, al Santuario di Santa Gemma dove mi prostrai ai piedi della Madonna e ai piedi della bellissima e giovane Santa chiedendole disperatamente di aiutarmi perché anche lei nel corso della sua drammatica e dolorosa vita aveva perso un fratello e conosceva il mio dolore,” esaudisci la mia preghiera S.Gemma “!, Fu un calvario con i mille rosari recitati con passione, e i vostri dolcissimi canti mi donavano conforto e speranza, poi tornai all’ospedale poiché quel luogo era divenuto la mia casa da quando Massi era stato benedetto da gianfrancesco che gli diede l’estrema unzione…mi vengono i brividi al solo pensarci e appena arrivata ad accogliermi fuori in giardino, come in un sogno, fu mio padre con le braccia aperte piangendo di felicità e mi disse: Barbara è successo un miracolo! Massi si è risvegliato e sta bene. E successo un miracolo! Anche i medici stupiti dell’accaduto dissero che si trattava di un miracolo. Da quel giorno sono in debito con chi mi ha ascoltata su in cielo e non ho mai smesso di dire il mio rosario ogni giorno! A volte più di uno e ascolto sempre radiomaria che è diventata la mia compagna di vita che mi aiuta a pregare tutto il giorno. Il miracolo è stato ottenuto per intercessione di Santa Gemma e ne sono veramente convinta!
Barbara Francuine
Amata Gemma del mio cuore aiutami. Solo a Te parlo, a Te prego, il mio cuore trema mentre prego, lo so che mi vuoi bene e io ricambio con tutto lo slancio del mio povero cuore umano, vorrei essere un angelo e pregarti con l'ardore dei Serafini. Santa del cuore mio non m'abbandonare che sono triste e trepidante.
RispondiEliminaGemma t'abbraccio+
S.Gemma, va tutto in malora. La casa non c'è, ed io sto perdendo la mia famiglia. Ti prego, facci dare l'alloggio ASI, non c'è speranza altrimenti, non avrò più i miei bimbi, mia moglie ci separerà. Non farmi allontanare da loro, sono la mia vita. Tu puoi intercedere, siamo venuti a trovarti a Lucca, ti ho affidato i miei piccoli, ma mi sembra che non mi ascolti, che non mi consideri. S.Gemma, aiutaci, fallo per quegli angeli che Dio ci ha mandato: senza di loro che senso avrebbe la mia vita? Aiutami o sarò perduto e satana avrà vinto; non glielo consentire, per favore. Grazie
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